Evoluzione del Linguaggio
Partiamo da dati ufficiali: oggi almeno 34 milioni di persone in Italia sono attive sui Social Network. Sono stati persino effettuati degli studi approfonditi proprio prendendo in esame le frequenze delle parole utilizzate sui Social Network attraverso i post promozionali. Da tali studi emerge che più le parole sono frequenti più sono veloci la loro elaborazione ed il loro riconoscimento.
In un contesto vivo come quello che presenta Facebook o Twitter, scegliendo testi direttamente da queste piattaforme e non prendendo in considerazione i dati ottenuti in laboratorio su linguaggi da copione, si ottengono risultati validi sul processo di elaborazione dell’informazione e, dunque, sul linguaggio comunicativo sempre in evoluzione.
Tali ricerche consentono di rispondere alle seguenti domande, frequenti tra i linguisti: “Quali sono le parole usate più di frequente? Quali sono le parole chiave più usate? Quali le più rare? etc etc”.
Sono stati scelti proprio Facebook e Twitter per la raccolta di questi dati dati perché essi rappresentano fonti ideali da cui attingere una grande quantità di parole, una banca dati mondiale, testi che rispecchiano la vera esperienza dei “comunicatori” nel quotidiano!
E’ importante ricordare che oggi in media una persona dedica più tempo a Facebook o Instagram o Twitter che a qualsiasi altro strumento ricreativo! Purtroppo, nonostante questo dato, ci sono ancora moltissime aziende che non riconoscono i social media come strumenti validi per promuovere una qualsiasi attività piuttosto che un prodotto. La realtà dimostra invece che i social media non sono soltanto attendibili e validi strumenti di lavoro, ma soprattutto acceleratori efficaci della crescita di qualsiasi business!